La
Stampa.it
SOCIETA'
VIVONO
NELLE FORESTE DEL CONGO, MA RISCHIANO DI ESTINGUERSI
Gli ultimi hippy vivono sugli alberi
Il
Dna dei bonobo il pi simile al nostro
Niente
guerre, fanno lamore ogni 80 minuti
13/11/2006
di
Carlo Grande
Un
bonobo, cugino dell'uomo
ROMA.
Sono le scimmie pi sexy del mondo, hanno sostituito allaggressivit e alla
violenza il sesso: lo fanno ogni ottanta minuti, in tutte le posizioni
possibili, compreso il bacio in bocca con la lingua, per dirimere ogni
contrasto. Invece di bisticciare e competere, insomma, si amano a morte.
Nella loro societ comandano le femmine ma i maschi sono curiosi, vivaci, per
nulla rammolliti, pur non essendo macho come gli scimpanz. Queste scimmie
sagge e gaudenti si chiamano bonobo, vivono nelle foreste del Congo e ne sono
rimasti solo ventimila esemplari, rischiano seriamente di estinguersi. E
sarebbe un gran peccato, non solo perch stanno diventando delle vere star, un
mito per femministe, pacifisti e gay, ma soprattutto perch possono insegnarci
un mucchio di cose, soprattutto le vie della tolleranza e della cooperazione,
virt estremamente utili per sopravvivere.
La
natura buona
Il
loro profeta lo zoologo ed etologo olandese Frans de Waal, che insegna
negli Stati Uniti, ad Atlanta, in questi giorni in Italia per presentare il suo
nuovo libro sulle scimmie sociali (si intitola La scimmia che siamo. Il
passato e il futuro della natura umana). E ora di smetterla con la descrizione di
una natura tutta zanne e artigli insanguinati, tutta lotta per la
sopravvivenza, nella quale viene prima lindividuo, dice De Waal, che ha
passato la vita nella giungla e negli zoo. Alla tanto strombazzata legge della
giungla, allenfasi che si d oggi alla competizione e allegoismo, voglio
contrapporre limportanza della cooperazione, dellempatia, cio allo scambio
di posto nella fantasia con chi soffre che esiste al massimo grado fra i
bonobo e li aiuta a vivere meglio.
Imparare
dai cugini
Le
scimmie si leggono negli occhi a vicenda, se le guardiamo con attenzione ci
rimandano uno sguardo indagatore tale e quale il nostro. I bonobo sono
perfettamente in grado di mettersi nei panni degli altri, anche di un essere
umano, con atti semplici e incantevoli: come quello di Lolita, una femmina
con cui aveva fatto amicizia letologo, che a un suo cenno (laveva chiamata
per nome indicandone il ventre mentre allattava il piccolo) si avvicinata e
prendendo delicatamente il neonato con le dita lo ha sollevato,
mostrandoglielo. Alcuni scimpanz - spiega de Waal - che potevano mangiare
abbassando una leva mentre contemporaneamente un compagno subiva una scossa
(test che per ragioni etiche spero non venga pi fatto) rinunciarono a mangiare
per giorni, per evitare di fare del male ad altri. I bonobo possono aiutare i
loro simili malati (anche se non sono parenti e non ne traggono alcun
vantaggio) e addirittura uccellini feriti: una femmina ne prese uno fra le mani
e lo port su un albero, facendolo volare fuori dal recinto.
Bonobo
& scimpanz
Insomma,
anche se gli uomini sono bipolari, possono cio avere laria esile e
intellettuale dei bonobo o laggressivit dei fortissimi scimpanz, devono
convincersi che dentro di loro, come nei cugini genetici bonobo, innata la
sensualit e la predisposizione a essere pacifici. Non vero che in fondo
siamo violenti e amorali, che la bont umana una finzione, dice De Waal, non
siamo dei solitari che hanno riunito le loro forze controvoglia, come pensava
Hobbes con lHomo homini lupus. Anche se il sesso libero dei bonobo un
sogno - alcuni cercarono di realizzarlo senza fortuna negli Anni Sessanta con
le comuni - possiamo imparare che lempatia connaturata in noi. Le
religioni e letica (non fare agli altri quello che non vorresti venisse fatto
a te stesso) prescrivono ci per cui siamo gi programmati. Come potrebbe
essere altrimenti?, dice De Waal, Non si possono piantare i semi della
moralit in un terreno refrattario pi di quanto si possa addestrare un gatto
ad andare a prendere il giornale.
Lo
scienziato che li ha studiati
LA
RICERCA
Con
La scimmia che siamo. Il passato e il futuro della natura umana (Garzanti)
Frans de Waal – autore di libri tradotti in tutto il mondo, come Naturalmente
buoni e La scimmia e larte del sushi – esplora con una grande quantit
di esempi e dettagli lintera gamma dei comportamenti umani, confrontandoli con
quelli di bonobo e scimpanz. In questi la competizione non manca, spiega, ma
non si permettono di farla andare troppo oltre.
NOI
E LORO
Lautocontrollo
e lempatia sono risorse presenti anche negli uomini: non cՏ umano, a partire
da un anno, che nel vedere un suo simile soffrire - pu dire ahi! per una
bru- ciatura, o singhiozzare e piangere - non gli d lievi colpetti o non
accarezza la parte dolorante della vittima.